Da quando è nato nel 2014, Naturalentamente si è subito presentato come un blog impegnato a spargere semi di consapevolezza e come una voce in divenire, mai uguale a se stessa, in perenne evoluzione (e rivoluzione).
Il progetto di una donna che ha scelto il cambiamento come stile di vita.
Chi lo segue da anni ha vissuto la sua crescita e visto il focus spostarsi in ambiti diversi man mano che il tempo passava, che la mia vita cambiava ed io con essa.
Ma poiché col tempo la community di Naturalentamente è diventata sempre più folta e variegata, vorrei ripercorrere con un post le tappe di questo cammino -ancora in atto- per fornire una sorta di bussola a chi sta approdando qui con le idee un po’ confuse e molta curiosità da appagare.
Naturalentamente e la cucina vegana
Nel 2012 pubblicavo esperimenti di cucina naturale vegetale e autoproduzioni culinarie su una piattaforma online in cui altre decine di persone condividevano le proprie ricette vegane.
I miei post non si limitavano mai alla trascrizione di dosi e procedimenti per realizzare i piatti che fotografavo nella cucina di casa mia, ma erano sempre accompagnati da racconti della nostra vita familiare (allora ero mamma solo di Attilio) fra le colline marchigiane.
Facevo lo stesso su Fb, presa dall’entusiasmo degli enormi cambiamenti arrivati nella nostra vita da quando avevo intrapreso un serio cammino di consapevolezza alimentare.
Appassionata di scrittura da sempre, desiderosa di far conoscere a chiunque la possibilità di condurre uno stile di vita più sobrio, umano e compassionevole, scrivevo ricette romanzate intrise di riflessioni sulla meditazione, sul pacifismo, sull’antispecismo.
Grazie al suggerimento di una cara amica e di molte persone che mi leggevano appassionatamente, nel 2014 ho deciso di dare alla luce questo blog, in cui avrei finalmente potuto raccogliere tutti i miei scritti vegetali fra i fornelli.
Naturalentamente e la genitorialità ad alto contatto
Più di una volta ho scritto e ribadito come ogni mia ricetta fosse collaudata dai piccoli di casa (nel frattempo era nata anche Elena) ed adatta anche all’autosvezzamento e in fase di svezzamento naturale. Ogni piatto era (ed è) ideale per essere apprezzato da tutta la famiglia, per abbattere la necessità di cucinare pasti separati per grandi e piccini. Da mamma di un bambino ed una bambina piccoli ponevo l’accento sul risparmio di tempo ed energie per mettere però sempre in tavola cibo sano e gustoso, naturale, non raffinato, di stagione.
Così, in poco tempo, una gran fetta della community di Naturalentamente era fieramente composta da giovani mamme affini al tema dell’alimentazione naturale vegetale ma anche desiderose di ricevere contenuti sul maternage gentile, sulla gestione del tempo con i bimbi, sul potere dell’ascolto, sul viaggiare con i bambini e su tutto ciò che riguardasse la famiglia.
In modo molto spontaneo e naturale ho risposto a queste richieste scrivendo delle nostre esperienze di nascita rispettata, di parto in casa, di nascita Lotus, di allattamento a richiesta e a termine, di viaggio in famiglia, di educazione al vasino.
Per molto tempo il focus delle condivisioni qui sul blog è stato rivolto alla genitorialità ad alto contatto e alla nostra crescita come tribù.
L’intento di mettere a disposizione delle mie lettrici un punto di vista diverso e un supporto concreto per intraprendere pacifiche rivoluzioni verso il cambiamento continuava a rimanere il faro guida.
Naturalentamente e l’autoproduzione
Poiché il blog è sempre stato le specchio fedele ed autentico del mio vivere quotidiano, del mio crescere come persona, di pari passo alla condivisione degli scritti di una madre andava anche la condivisione degli scritti sull’autoproduzione.
La scelta di fare la mamma a tempo pieno, infatti, procedeva a braccetto con la scelta di autoprodurre quanto più possibile per non rendere necessario un mio ritorno a lavoro prima che i figli fossero pronti ad intraprendere il loro cammino di crescita in autonomia. Mi sentivo pienamente appagata nel ruolo di madre accudente e custode del focolare. E’ stato un tempo di studio, di profonda trasformazione, di presa di coscienza e di grande apprendimento. Ho sperimentato, mi sono messa in gioco, ho allestito la cucina come un laboratorio, ho fatto tanti errori e collezionato innumerevoli soddisfazioni. Tutto veniva appuntato ed impresso nel taccuino (più di uno, in verità) che tenevo sempre accanto, e con il tempo mettevo in ordine gli esperimenti meglio riusciti per inserirli nel blog.
Naturalentamente e la decrescita
Del resto, visto anche il sottotitolo – racconti di decrescita consapevole e pacifiche rivoluzioni-, l’autoproduzione non poteva che essere uno dei temi portanti di questo blog e uno dei suoi valori guida, poiché veicolo di uno stile di vita vòlto al cambiamento, alla decrescita, alla semplicità, alla lentezza.
Fare con le mani per onorare il tempo dell’attesa e l’indipendenza da un sistema che ci vuole consumatori superficiali e inermi.
Naturalentamente e il nutrimento per l’anima
Nel frattempo i bimbi sono cresciuti e continuano a crescere, il mio ruolo di mamma è mutato al passo delle loro esigenze e dei loro traguardi di autonomia, ho riacquistato sempre più tempo da dedicare a me stessa, alla mia formazione, alle mie passioni, al lavoro che pian piano mi sono costruita.
Non ho mai fatto mistero della costante pratica condotta per coltivare l’equilibrio armonioso fra mente, corpo e spirito, per abbattere i limiti di separazione fra queste tre dimensioni così da poterle vivere nel fluire della loro stretta interconnessione.
Il cibo naturale e vegetale per me non è solo nutrimento per l’organismo ma anche fondamentale nutrimento per l’anima.
Piano piano i laboratori ed i corsi -che prima conducevo solo in presenza ed ora hanno luogo anche online- si sono arricchiti di una componente spirituale importante, strumento di maggiore consapevolezza per me e per chi decide di lavorare con me o anche solo di seguirmi come lettrice.
Sempre più spesso mi trovo a parlare di gratitudine e abbondanza sia qui che su Instagram, e l’interesse suscitato nella community è così accesso e vibrante di domande che sempre più questo sguardo al nutrimento per l’anima va approfondendosi.
Tanto da aver creato una lezione online interamente dedicata al cambiamento verso una cucina sana naturale e veg con annessi ricettario e meditazione guidata (se vuoi saperne di più e riceverla via mail, scrivimi!).
Naturalentamente in divenire
Man mano che scrivo mi sto rendendo conto di come sia pressoché impossibile rendere con la tastiera lo svolgersi ed evolversi di questo progetto nato un po’ per gioco e trasformatosi poi in un lavoro di supporto alle persone, in particolar modo alle donne, che vogliano mettere in atto un profondo cambiamento nella loro vita a partire dal piatto…passando per il cuore, con passo lento ma deciso.
Naturalentamente è una realtà in continuo divenire, che si lascia guidare dai bisogni di chi sceglie di bussare alla sua porta.
Io, Valentina, sono la penna, la mente e le braccia pronte ad accoglierti una volta varcata la soglia.
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