Prima di venire al sodo e lasciarvi la ricetta del mio riso con taccole, cappuccio e (l’ultimo) peperone, voglio spendere due parole sulla giornata speciale e forte emozione che mi aspetta oggi.
Nel pomeriggio farò la prima (ed unica) ecografia di questa terza gravidanza, l’ecografia morfologica, per accertarci che tutto sia a posto e che il pesciolino qui dentro stia nuotando sano e forte come ci sembra. Marco si è preso qualche ora di permesso dal lavoro e mi accompagnerà…da sola mi sento sempre un po’ sperduta e indifesa in queste circostanze. Lo so, non è da me, ma confrontarsi con il personale dell’ospedale, con i medici ecografisti quando si è deciso di partorire a casa e per giunta non si è seguite da un/a ginecologo/a né si è fatta almeno una ecografia nel primo trimestre risulta sempre un po’ problematico. Tendono ad assumere atteggiamenti di allarmismo, di sfiducia, di sufficienza e questo non mi piace. Dovrei già essere allenata, visto che sono al terzo giro 🙂 , ma evidentemente gli ormoni della gravidanza mi rendono più vulnerabile.
Quello che è certo, è che non vedo l’ora di vedere il suo profilo, di sentir battere il suo cuore come una dolcissima locomotiva subacquea…e poi di incontrare la nostra ostetrica-angelo fra un paio di giorni: lei sì che ci capisce al volo!
Intanto però approfitto dei bimbi che sono a scuola (felicemente rientrati da tre giorni alla materna che si trova a pochi metri da casa nostra) rilassandomi con la buona musica di John Lennon e dedicandomi al blog, per donarvi una nuova ricetta semplice e delicata.
Un riso con taccole, cappuccio e peperone (l’ultimo superstite dall’orto, anche se le piantine stanno ancora facendo fiori, quindi sono piena di speranza) che ha conquistato marito e figli e che quindi consiglio anche a tutte le mamme in cerca di un’alternativa per il pranzo o la cena dei piccoletti di casa. Di solito lo uso integrale, ma stavolta ho usato un carnaroli bianco (sempre bio, però!), in attesa che arrivi il mio ordine di 4 kg di carnaroli integrale fatto col nostro GAS. 🙂
Ingredienti per 4 persone:
2 bicchieri di riso
4 bicchieri di acqua
12 taccole
1/4 di cavolo cappuccio bianco
1 peperone giallo
1 porro
olio evo
salsa di soia Tamari
sale marino integrale
mandorle
peperoncino (solo per gli audaci! 😉 )
Procedimento:
preparare tutti i vegetali, cominciando dal porro. Eliminare solo uno strato esterno e le estremità verdi più dure o rovinate. La parte verde del porro è molto saporita, quindi usatela!!! Tagliarlo in 4 per il senso della lunghezza e affettarlo finemente. Fare lo stesso con il cappuccio e versare entrambi in padella con un goccio d’olio a fuoco basso. Intanto lavate le taccole e spezzatele grossolanamente, riducete a cubetti il peperone. Quando cappuccio e porro saranno appassiti, aggiungere le taccole e un paio di cucchiai d’acqua, alzare il fuoco e mettere il coperchio. Dopo 10-12 minuti, controllando ogni tanto che le verdure non si attacchino al fondo della padella, aggiungere anche il peperone e mescolare. Se l’acqua non è ancora assorbita o evaporata lasciate la padella senza coperchio, magari saltando un po’ le verdure.Quando si sarà formato un sughetto più denso, spruzzare due cucchiai di Tamari, rimettere il coperchio e lasciar cuocere finché le taccole non risulteranno morbide (ci vorranno solo altri 5 minuti circa). Intanto avrete cotto il riso nel doppio del suo volume di acqua fredda, a fuoco basso, con coperchio, senza mai mescolare. Unitelo alle verdure nella padella e mescolate bene per farlo insaporire tutto. Aggiungete sale marino integrale a vostro piacimento e/o Tamari. Spegnere il fuoco e mantecare il risotto con mandorle tritate a farina e olio evo. Aggiungere peperoncino, se piace (io, dopo aver fatto essiccare e frullato i peperoncini abruzzesi presi in vacanza, non posso più farne a meno!!…ma anche i nostri, belli carnosi e freschi, hanno un profumo irresistibile!).
Il bello della ciclicità delle stagioni è che nei momenti di passaggio si possono unire nello stesso piatto ortaggi del tempo che va e del tempo che sta arrivando, come un promemoria che il “qui ed ora” è un presente prezioso anche a tavola.
Fatemi sapere nei commenti qui sotto cosa ne pensate di questa ricetta!
A presto!
Serena di Enjoy Life
Che emozione vedere la loro prima foto, io ho ancora quella di mia figlia, di 28 anni fa anche se purtroppo all’epoca le ecografie non erano nitide come ora!
Che bello questo risotto, adoro tutti gli ingredienti! Lo proverò 🙂
Buonanotte
Serena
naturalentamente
In effetti, anche se non sono amante delle ecografie, è stata un’emozione grande vedere la sua faccia e le sue mani che si muovevano…e quei piedini! <3
A presto, Sere!
delia
Eh sí,le prime.ecografie sono un’emozione speciale. Anch’io mi ricordo tutte quelle.fatte ai miei tre pargoletti. ❤ Riguardo invece le emozioni che può suscitare una mamma ‘ribelle”nel personale ospedaliero,che dire?! Hai pienamente ragione! Basta andare un pochino fuori dalla loro routine é lo sguardo indagatore/svalutante/ preoccupato é praticamente assicurato……Un po’ lo stesso sguardo che riconosco ogni volta nel mio pediatra quando vede che i bambini non hanno fatto il richiamo dei vaccini….Ma pazienza,se ne faranno una ragione.Un abbraccio cara e buon proseguimento di gravidanza.❤P.S.proverò anche il risotto. A forza di parlar di pargoli me ne stavo dimenticando…..
naturalentamente
Alla fine abbiamo avuto la fortuna di incontrare una ecografista nuova molto simpatica e favorevole al parto in casa. Zero allarmismo, zero terrorismo! 🙂
Per il risotto, quando lo avrai provato, fammi sapere se v’è piaciuto!
Un caro abbraccio di luce
Dida
Ciao carissima, sono aggiornata di tutte le tue stupende news, ma commento solo qui per comodità, perdonami. Intanto complimenti per le ricette, sono sempre tanto invitanti, peccato che per il momneto io abbia una figlia minimalista ed essenziale!!! Come ti avevo già accennato vuole solo frutta e verdura intera, al massimo a pezzi e il meno condita possibile. Accetta di buon grado insalata, oppure cappuccio e cumino,ma guai a fare torte salate, creme e vellutate, frullati, al massimo zuppe a pezzettoni!!! I cereali li adora, ma sempre in bianco con piattone di verdure a parte,polpette e burger sono banditi dalla dalla tavola, niente seitan e tofu. Risotti per noi conditi a parte…per il momento va così. Mi ha semplificato la vita non poco quest’estate e soprattutto i pic nic, ma non ho mai la soddisfazione di viziarla con qualche piatto ghiotto!
Vedremo la nostra nascitura come sarà… ormai il calndario segna -3 settimane, siamo in quel piacevole stato di fermento che tiene tutti un po’ sospesi. Soli sembra tranquilla ed è molto partecipe di questo avvenimento, spero di riuscirle a trasmettere tutto l’affetto e fiducia che ripongo in lei. Mi chiede spesso se io volevo proprio un bimba come lei, e ciò mi spiazza perchè ovviamente la mia risposta è “sì” e lo penso davvero con il cuore. Non ho mai dubitato che lei fosse perfetta così come è, non la paragono ad altri bimbi perchè non mi passa proprio per la testa e spero che questo suo vacillare sia dovuto solamente all’atmosfera un po’ particolare che si respira in casa in questi giorni. Tra l’altro ha ricomnciato la scuola, cambiando con tanto rammarico entrambe le insegnanti, perciò anche questo è stato un piccolo cambiamento nel suo universo.
Sai, sono tra i finalisti del conscorso al quale ho partecipato!!!!
(Se riusciremo a sentirci privamente ti allego anche gli elaborati!)
Ti mando un abbraccio fortissimo, sei sempre un sostegno!
Dida
naturalentamente
Scusami tanto per non averti più scritto in privato, ma è stata un’estate intensa in cui ho abbandonato il pc…ed ora rieccomi qui con 3 mesi alle spalle senza nemmeno rendermene conto.
Sono felice di leggerti, ti pensavo proprio ieri e mi chiedevo a che punto fosse la tua gravidanza. Sono certa che Soli accoglierà benissimo questa nuova vita e che andrà tutto alla grande!! Speriamo che questo suo minimalismo a tavola continui per qualche altro mese, così non dovrai dividerti troppo fra la nuova vita e i fornelli! 😉
Io ho sempre tante cose da scrivere e condividere, ma spesso non riesco a trovare il modo di faro. Anche noi abbiamo avuto dei cambiamenti con la scuola, ma sta andando tutto molto bene per il momento…dedicherò un post anche a questo.
Mi fa piacere che continui a passare di qui, la vicinanza di “vecchie amiche di web” dà sempre tanta motivazione. 🙂
Tantissima luce a voi e, mi raccomando, tienimi informata su come procede la pancia. <3
Ti scrivo prestissimo, giuro! 😀
Tanti tanti complimenti per il concorso di poesia!
Robi
Che bello Vale quante emozioni.. io vi penso da qui <3
riguardo alla ricetta ti dirò sinceramente che appena ho visto cappuccio-peperone insieme ho pensato che non mi sarebbe piaciuto per niente, però gli ho dato una possibilità perchè di te mi fido sempre.. Assolutamente spaziale!!! Io avevo aggiunto prezzemolo ma secondo me è ancora meglio con il rosmarino.. Tanti abbraccioni :*
naturalentamente
Che bello!!! felicissima che ti sia piaciuto! Un fortissimo abbraccio anche a te, anima bella!
ElisaUK
Fatto questo risotto stasera ed è piaciuto a tutti 😍
Grazie Vale! 😘
Naturalentamente
Ma dai, Eli! Sono felicissima! Ed hai riesumato una ricetta vecchissima che ora è venuta voglia di rifare anche a me!
Baci a tutta la tribù da tutti noi
Jessica
Ciao Vale!! Le tue ricette ed i tuoi contenuti sono sempre di grande iapirazione!!
Proverò quanto prima il risotto….I nostri figli, in genere, preferiscono il riso lessato e condito a freddo, ma casomai…in attesa che lo apprezzino…ce lo godremo io e Michele 😋😉 Ti abbraccio!!
Naturalentamente
Ciao, cara!
Anche se lo proproni condito a freddo andrà benissimo! Puoi comunque usare questo condimento.
Ti consiglio, però, di non lessare mai i cereali in chicco come si fa con la pasta perché con l’acqua di cottura butteresti tutti i sali minerali preziosi del cereale. Cuoci il riso e gli altri chicchi per assorbimento, in maniera conservativa, come vi avevo spiegato al corso. 😉
Baci
Jessica
Yesss!!!! Da quando ce lo hai spiegato, faccio attenzione a cuocerli per assorbimento! Grazie 🙏💓
Naturalentamente
Grande!!!! Besos