Ho approfittato delle piogge di questi ultimi giorni per godermi uno dei miei piatti preferiti in assoluto: la polenta! Che qui nelle Marche mangiamo morbida e cremosa, tradizionalmente stesa sulla tavola. Io l’ho servita sui meno romantici piatti da pizza, ma il gusto non ne ha affatto risentito! 🙂 Ricetta povera, senza glutine e deliziosa che rimpiangerò durante tutta la bella stagione. Eccola!
Ingredienti (per 4 persone):
500 g di farina di mais
3 litri d’acqua circa
400 g di funghi misti
400 g di cavolo cappuccio rosso
200 g di carote
1 grossa cipolla
2 spicchi d’aglio
olio evo
sale marino integrale
Procedimento:
mettere sul fuoco una pentola con l’acqua, portare a bollore, salare (1 cucchiaio di sale grosso sarà sufficiente) e versarci la farina setacciata mescolando in continuazione in modo da evitare la formazione di grumi. Abbassare il fuoco, continuare a mescolare con una frusta e proseguire la cottura per 30-40 minuti, finché non saranno più percepibili i granuli della farina. La polenta deve rimanere cremosa, quindi, se necessario, aggiungete altra acqua durante la cottura. Mescolate spesso per evitare che si attacchi al fondo della pentola. Intanto in una padella fate appassire la cipolla con poco olio, aggiungete gli spicchi d’aglio interi e le carote triatate. Fate insaporire per 5 minuti a fuoco vivace (per non fare attaccare il soffritto aggiungete qualche cucchiaio d’acqua) poi aggiungete i funghi e proseguite la cottura per 10 minuti. Infine unite il cavolo tagliato finemente e continuate a far cuocere il tutto finché il cappuccio non sarà ammorbidito. Serviranno una manciata di minuti. Fate in modo che resti del sughetto nella padella, non fate asciugare troppo! Salate a piacere. Quando la polenta sarà cremosa e liscia a l punto giusto versatela nei piatti, che inclinerete affinché la polenta si distribuisca bene su tutta la superficie in uno strato piuttosto sottile (non più di ½ cm). Condite con olio extravergine d’oliva e cospargete con funghi e cavolo cappuccio. Mangiate quando è ancora caldissima!
Con gli avanzi di polenta non condita potrete fare quello che è sempre stato e rimane l’indiscusso mio dolce preferito: la Beccùta!!