In più di un’occasione ho scritto di come grazie ai miei bimbi io abbia recuperato quello spirito natalizio, fatto di magia e attesa e unione, che avevo perso negli anni dell’adolescenza fino a prima di diventare mamma.
Non siamo credenti, per noi il Natale non è la celebrazione della nascita di Cristo, eppure conservo nel mio cuore l’emozione che provavo da bambina nel sentire i canti natalizi del coro della chiesa, continuo ad esse affascinata dai presepi e dal mistero della natività, proprio come 30 anni fa.
Dal 2010 sono tornata a credere a Babbo Natale, alle sue renne volanti e agli elfi aiutanti ed ogni anno la trepidazione, aspettando il suo arrivo, aumenta.
Per questo sentimento puro e leggero che mi riporta dritta a quando ero piccina picciò, devo ringraziare Attilio, Elena e Stella, che mi ricordano ogni giorno quanto sia vitale sognare e meravigliarsi e scovare briciole d’incanto in ogni dove.
La lettura è uno dei modi in cui stiamo vivendo a pieno questo periodo di attesa e transizione, e vorrei condividere con voi i libri che ci stanno accompagnando al fatidico giorno.
“Il lupo che non amava il Natale” (Gribaudo), fa parte di una divertentissima collana che vede protagonista un buffo lupo nero alle prese con le sue emozioni e col suo fantastico mondo. In questo libro il protagonista, pagina dopo pagina, cerca compagnia per giocare con la neve, ma invano, poiché tutti sono impegnati.Chi a mettere lucine, chi ad addobbare l’albero, chi a far biscotti, chi a scrivere letterine chilometriche a Babbo Natale… Ma il Lupo odia il Natale perché, confessa, non lo ha mai festeggiato con nessuno. Riusciranno i suoi pazzi amici a trasformare questo giorno in una magica festa anche per lui e a fargli vedere il bello del Natale? (La risposta è sì…ma non vi dico come! 😉 )
“Lettera da babbo Natale – per una festa più naturale” (Macro Junior) è adatto a bambini dai 4-5 anni perché, anche se ricco di illustrazioni, dà molto spazio al testo. E’ un libro che amiamo molto per il messaggio che trasmette: sensibilizzare verso un modo più sostenibile e responsabile di vivere il Natale. Si parla di consumismo sfrenato, di eccessivo spreco di energie rinnovabili, di disboscamento, di sfruttamento di manodopera. Giustizia, ecologia, sostenibilità quindi, come valori imprescindibili per un Natale che abbia un senso nel cuore e non solo nell’apparenza. Babbo Natale scrive una lettera a tutti i genitori del mondo, suggerendo loro di preparare addobbi e decorazioni in casa, con l’aiuto dei familiari, usando materiali naturali e di recupero. Esorta a non acquistare alberi veri e ad utilizzare invece ecoalberi (QUI il nostro ecoalbero, che ogni anno addobbiamo in maniera diversa), con poche lucine, da spegnere di giorno. Invita a spegnere la tv e a riscoprire i giochi di una volta durante le feste; suggerisce di regalare giochi che i nostri bimbi non usano più ad altri meno fortunati. Infine incoraggia a portare in tavola cibo sano, biologico, rispettoso della terra…e vegetariano! Alla fine del libro il Babbo Natale di rosso vestito che tutti conosciamo sfoggia un luminoso abito verde per ricordare a tutti di vivere un Natale green, e di essere più buoni con la nostra Madre Terra. In appendice, un breve laboratorio per creare decorazioni natalizie coi nostri piccoli.
“Il mondo segreto di Babbo Natale – favolosa edizione pop-up” (Mondadori) è un piccolo capolavoro. Illustrazioni e scenari curati nei minimi dettagli, atmosfere fantastiche e gioiose, neve neve e neve ovunque e una moltitudine di elfi indaffarati. Fra le pagine di questo libro i bambini troveranno risposta alle più frequenti domande sulla vita ed il mondo del barbuto omone buono. Ci sarà davvero di che ridere e stupirsi, sia per i grandi che per i piccoli! Un’infinità di angolini e di particolari da scoprire e di cui meravigliarsi…un libro che non annoia mai! (Attenzione, però: maneggiare con cura! 😛 )
“Il Natale di Agata” (Macro Junior), uno dei quattro libri della serie, che vede protagonista Agata, una ninfa ballerina dagli enormi e profondi occhi blu. Qui il Natale viene vissuto da un altro punto di vista: non ci sono regali, non ci sono luci, non ci sono tavole imbandite o letterine dei desideri. C’è il bosco, c’è la Natura e ci sono i suoi abitanti. C’è lo spirito di aiuto e di accoglienza, c’è l’amicizia. Un Natale speciale con un ospite speciale e tanta felicità. Una favola romantica e tenera, che conquisterà le bambine e scioglierà anche i cuori più impavidi, come quello del nostro samurai. 😉
“Babbo Natale e le formiche” è un libro di cui ho già parlato l’anno scorso: lo trovate QUI.
E voi, che libri a tema state leggendo coi vostri cuccioli in questo periodo? Si accettano valanghe di suggerimenti per il prossimo anno! 😉
Leggere per e con i nostri bambini ci rende adulti migliori: più sensibili, più attenti, più disponibili. Basta poco. Ancora una volta, vale la pena rallentare, fermarsi, concedersi alcuni minuti per stare abbracciati e regalarsi uno spazio quieto in cui poter condividere sogni e fantasie. Buona lettura! Buona lentezza!
Con questo post partecipo al Venerdì del libro.
Anna&Ipa&Silo
Grazie delle suggestioni. Mi ritrovo molto in quanto scrivi! Un abbraccio e tanti auguri a te e famiglia.
naturalentamente
Auguri di luce e amore a voi!
Daria
Bei suggerimenti! Alcuni li abbiamo anche noi e li abbiamo ripresi in questi giorni…
Approfitto per portarvi i miei auguri e ringrazziarti dei tuoi “cartacei” arrivati in questi giorni inaspettatamente! A presto! (stavolta fisicamente!)
naturalentamente
Non vedo l’ora di abbracciarti…