Da un po’ non aggiorno la sezione del blog dedicata ai libri ed ai film ed è ora scossa di recuperare. Avrei una valanga di letture per grandi e per piccini da segnalare ma, visto che domani sarà il 31 ottobre, scelgo di presentarvi un libro a tema Halloween:
“Il tuo primo libro delle streghe e delle fate” (Larus edizioni).
Lo ha scelto un paio di sabati fa Attilio in biblioteca, affascinato dalla copertina e dalle tantissime simpatiche illustrazioni al suo interno. E’ un libro vecchietto che non credo si trovi più in vendita, ma se lo scovate nelle biblioteche prendetelo: è davvero carino e divertente da leggere con e per i nostri cuccioli!
La prima parte del libro è un viaggio che ci svela tante curiosità sulle streghe, sulla loro nascita, sulle loro abitudini, le loro attività, il loro animali preferiti con tono buffo e leggero.
Segue un breve racconto, intitolato: “il ballo delle streghe”.
La seconda parte del libro è tutta dedicata alla festa di Halloween, con tantissimi consigli e spunti creativi per fare in casa con materiali facilmente reperibili dei bellissimi addobbi e dei costumi spaventosi, ma anche per realizzare una festa tra amici a tema (ci sono pure un paio di ricette, ma su quelle si può sorvolare… 🙂 ), con suggerimenti su possibili giochi da far fare ai bambini.
Subito dopo, il libro ci presenta tutti gli amici delle streghe: nani, vampiri, fantasmi e diavoletti.
E finalmente, nell’ultima parte, troviamo le fate! Tante fate più o meno famose, protagoniste di favole, fiabe e leggende antiche con tanti riferimenti alla cultura pagana europea.
Non aspettatevi un libro di fine letteratura per l’infanzia…è semplicemente un volumetto, una specie di albo in compagnia del quale poter trascorre del tempo in allegria, assieme ai nostri figli. Attilio ed Elena (5 anni e 2 anni e mezzo) ne sono molto attratti e li sorprendo spesso a sfogliarlo da soli, in silenzio, persi fra le illustrazioni.
Della stessa serie, sempre nella nostra biblioteca comunale, ci sono “Il tuo primo libro del mare”, “Il tuo primo libro della musica” e “Il tuo primo libro della natura”, che credo prenderemo presto in prestito.
Conoscete questa collana?
Leggere per e con i nostri bambini ci rende adulti migliori: più sensibili, più attenti, più disponibili. Basta poco. Ancora una volta, vale la pena rallentare, fermarsi, concedersi alcuni minuti per stare abbracciati e regalarsi uno spazio quieto in cui poter condividere sogni e fantasie. Buona lettura! Buona lentezza!
Con questo post partecipo al venerdì del libro del blog Homemade Mamma.
Colgo l’occasione per farvi vedere anche le nostre decorazioni di Halloween fatte in casa ed i lavoretti che i bambini hanno fatto a scuola. Non ho mai amato questa festa e ho sempre sostenuto che l’avrei ignorata…ma poi sono diventata mamma ed ho dovuto ricredermi! Mi diverto un sacco anche io ad intagliare le zucche e fare disegni spaventosi…ma soprattutto sono felice di aver ri-scoperto il senso antico e le origini pagane di questa ricorrenza che, con superficialità, avevo sempre e solo associato ad una delle tante usanze meramente consumistiche americane.
Marta
Scrivo questo commento ancora prima di leggere il post, perché avevo anch’io questo libro da piccola. Voglio vedere se me lo ricordo abbastanza da riportare quello che c’è scritto senza bisogno di “aiuto”. Mi ricordo che c’erano un sacco di lavoretti, del tipo le ghirlande di zucche o pipistrelli, c’era scritta come è nata la zucca di Halloween (ricordo che all’inizio era una rapa, non una zucca, e che il protagonista, Jack, in punto di morte era stato rifiutato dal paradiso perché aveva commesso molti peccati e anche dall’inferno. Non mi ricordo il perché, ma forse aveva fatto un favore al diavolo e in cambio gli aveva fatto promettere di non prenderlo all’inferno. Così per sfuggire al buio ha intagliato questa rapa con dentro una candela e da allora vaga nelle tenebre). Poi ricordo che ci sono un sacco di spiegazioni sul folklore delle streghe di tutto il mondo. Altro purtroppo non ricordo, ma mi piaceva moltissimo questo libro, chissà dov’è andato a finire…
Mi ricordo bene? 😀
Della stessa collana avevo anche “il tuo primo libro sul Natale”, altrettanto stupendo, pieno di spiegazioni, giochi e lavoretti (mi ricordo la spiegazione del cenone della Vigilia in tutto il mondo).
naturalentamente
Ti ricordi perfettamente, vedo..che bello…mi ha emozionata la tua testimonianza, pensarti immersa nei tuoi ricordi di bambina. Grazie per la condivisione!!
Sì ci sono altri molti libri nella stessa collana e ci metteremo alla ricerca di tutti quanti…se ritrovi il tuo sul Natale, ti va di fare uno scambio? 😉
Baci
Marta
Molto volentieri! Sicuramente ce l’ho ancora in casa, nel sottotetto seppellito sotto mucchi di libri. A casa mia i libri sono sacri e non si buttano mai. I giorni prossimi cercherò quello sul Natale, se lo trovo te lo darò volentieri!
naturalentamente
Fantastico! Grazie!!
Daria
Noi non abbiamo questo volume nello specifico, ma altri (quello sulla natura per esempio) che avevamo recuperato ad un mercatino di libri usati. Come dici tu sono libri semplici, ma che sanno attirare l’attenzione dei bambini, sopratuttto perchè propongono delle attività semplici e fattibili anche da loro spesso in autonomia… logicamente si percepisce che sono stati scritti in altri momenti storici, ma a mio avviso è bello anche che possano sfogliare e trarre spunto anche da questo genere di libri un po’ datati…
naturalentamente
Sono perfettamente d’accordo con te!
Io amo la nuova generazione di libri per bambini, le illustrazioni artistiche e più particolari, ma vedo che loro sono affascinati anche da questi libri meno “pregiati” e che ne traggono comunque ispirazione per domande, confronto e curiosità. Credo che l’importante sia proprio questo, che sia questo il fine ultimo della lettura…aprire nuovi mondi e orizzonti sempre più vasti.
E poi sono sempre stata d’accordo con i diritti imprescindibili del lettore stilati da Pennac…uno dei quali è il diritto di leggere qualunque cosa! 🙂
Eli
Lo avevo anch’io e lo adoravo!!! Anche se mi piaceva un po’ (solo un po’) meno di quello “del fantastico”. In realtà avevo e ho tuttora quasi tutta la collezione, e devo ammettere che ogni tanto li sfoglio ancora questi libretti bellissimi!!! Hanno tutti delle immagini meravigliose, da piccola passavo le ore a guardarle e copiarle e ancora oggi, ogni tanto, prendo spunto per qualche bigliettino!!! E la mia migliore amica condivideva questa passione, infatti per qualche compleanno ce li siamo regalati a vicenda!!!
naturalentamente
Che bello!! Grazie per questa tua condivisione!