Oggi scrivo questo post sull’onda di una grande emozione che mi accompagna ormai da due settimane, non senza un piccolo nodo in gola e tanta nostalgia, ma anche con immensa soddisfazione e felicità. Il 25 aprile scorso l’Arca virtuale di Aida Vittoria Eltanin (Eva), autrice vegana ormai conosciutissima in tutta Italia, ha preso il largo con a bordo oltre 2300 passegger* onnivor* e vegetarian*, accompagnat* da circa 300 tutor già vegan, con l’obiettivo di raggiungere l’Eden senza crudeltà in cui tutti i fratelli animali vengono rispettati e risparmiati a sofferenze ed uccisioni.
Tutto è partito qualche anno fa, quando Aida, guidata dal suo profondo amore per gli animali ed il Pianeta tutto, ha avuto l’illuminante idea di accompagnare verso il cambiamento ad una vita vegan migliaia di persone, dando consigli, ricette, risposte…avvalendosi dell’aiuto di nutrizionisti e di chi ha già alle spalle qualche anno di alimentazione 100% vegetale. Ogni anno, l’Arca virtuale di Eva, con migliaia di passeggeri a bordo, solca i mari italiani per invitare a riflettere sullo sfruttamento animale, sugli imbrogli dell’industria alimentare, sulle implicazioni che i cibi di origine animale hanno sulla nostra salute. Ogni anno vengono fornite decine e decine di ricette e consigli per destreggiarsi al meglio fra ingredienti 100% vegetali, che non prevedono soia e derivati o alimenti “strani” come seitan & co., ma in cui la fanno da padroni frutta e ortaggi (prevalentemente locali e di stagione), cereali e legumi. Perché, oltre a sensibilizzare sulla necessità di un cambio di prospettiva nei confronti dei nostri fratelli non umani, esseri senzienti e capaci di emozioni e non oggetti privi di anima o sentimenti, l’Arca ha lo scopo di valorizzare il ritorno alla frugalità, alla cucina povera e semplice della nostra tradizione più antica, in cui ci si affidava all’orto, al campo, al frutteto per riempire piatti e stomaci. Avevo già partecipato all’Arca come tutor di tre ragazze onnivore, poi diventate vegane in seguito all’esperienza condivisa con Aida. Quest’anno è stato il mio secondo viaggio con quella che si è rivelata una bellissima ciurma, appassionata, determinata, consapevole, disposta al confronto, entusiasta, fantasiosa, creativa, gioiosa.
Sono state due settimane intense, in cui mi sono occupata veramente poco del blog, perché mi sono dedicata con tutto il cuore al sostegno dei passeggeri dell’Arca, stando collegata, per quanto mi fosse possibile (e soprattutto di notte!), al gruppo fb L’Arca di Aida & friends2015 . Ho avuto modo di “conoscere” meglio persone con cui ero già in contatto sul web (per lo più blogger di cucina vegan) e di trovare nuovi contatti con chi ha a cuore la causa vegana e si spende ogni giorno, partendo dalla tavola, per costruire un mondo migliore, più giusto, più amorevole verso coloro che non hanno voce. Ho potuto rispondere ai dubbi di mamme perplesse sul come gestire lo svezzamento vegan con i bambini (ma ci sono anche stati ben 2 incontri virtuali con la nutrizionista vegana Denise Filippin, in cui le/i naviganti hanno potuto porre delle domande in diretta e ricevere risposta in brevissimo tempo!) portando la mia esperienza; condividere le mie ricette; incoraggiare chi fosse titubante e tranquillizzare chi sentisse ancora forte il richiamo delle vecchie abitudini alimentari. Mi sono sentita davvero parte di una grande famiglia che stava camminando con passo sicuro verso una meta di luce. E per questo non finirò mai di ringraziare Aida, i due super tutor Kiana e Germano (braccio destro e sinistro della capitana, onnipresenti e onniscienti 🙂 ) e Mr. tutor Tommaso (archiviatore ufficiale di tutte le ricette, i post importanti e i files dell’Arca, consultabili da tutti i membri del gruppo, in eterno!). Ma anche tutti i passeggeri, che hanno rinnovato il mio entusiasmo nel portare avanti con determinazione questa importante scelta di vita per un futuro migliore.
In due settimane ho potuto godere appieno dell’energia di tutti i passeggeri: dalle foto spettacolari di creazioni degne di un ristorante multistellato, a ricette fantasiose e velocissime per recuperare gli avanzi di frigo, dallo sconforto di chi si dichiarava dipendente dai latticini mutato poi in esplosione di gioia per aver trovato un’alternativa al Parmigiano sulla pasta (come QUESTA), alla gratitudine di chi per la prima volta in vita sua si trovava a cucinare i ceci per fare l’hummus suggerito dal menu settimanale dell’Arca…post di mamme e mogli che si dividono fra il lavoro e la famiglia e trovano nella preparazione di un pasto 100% vegetale l’ispirazione armoniosa per scrivere poesie e canzoncine; discussioni notturne sulla sostenibilità del sale marino, sulla possibilità di fare la spesa con non più di 50 euro al mese, sulla migliore marca di biscotti, sul modo più pratico di organizzare la cena per il giorno dopo.Sono state messe in ballo (e in discussione) certezze, abitudini radicate, convinzioni. Sono stati sfatati tanti miti: primo fra tutti, che essere vegan sia cosa da pochi eletti, ma anche che i vegani siano dei fondamentalisti intolleranti verso chi non ha ancora compiuto la loro stessa scelta. Sull’Arca di Eva hanno regnato l’armonia e la pace, lo spirito di accoglienza e di comprensione, l’aiuto reciproco e l’ascolto.
Ieri sera il viaggio si è concluso, con la speranza che chi è sceso dall’Arca continui a navigare su acque di libertà e compassione ancora ed ancora… Il gruppo fb è stato ormai chiuso e nessuno potrà pubblicare nuovi post, ma tutte le info raccolte, le discussioni ed i post del viaggio sono ancora consultabili dai membri che potranno continuare il loro viaggio verso l’Eden seguendo i propri tempi e le proprie esigenze. Affinché questa mastodontica impresa fosse patrimonio di tutti, l’impagabile Aida ha ben pensato di pubblicare nel suo sito www.vegan-in-italy.net tutti i preparativi, le ricette base, le schede dedicate agli animali da salvare, le schede della nutrizionista e ben 21 + 21 menu (colazione-pranzo-cena) suddivisi per stagione e con link diretti a tantissime ricette, per permettere a chiunque di intraprendere questo viaggio di cambiamento sotto la sua virtuale guida. Concedetevi 3 settimane di tempo per cambiare idea, per cambiare abitudini, per cambiare il mondo!!! Il viaggio inizia da QUI!!
Inoltre sul sito troverete la raccolta delle migliori ricette delle vegan food bloggers italiane, che Aida aggiornerà di anno in anno e persino un calendario con 365 proposte di pasti 100% vegetali. Cosa aspettate? Andate a dare un’occhiata e concedetevi un’occasione per scoprire un intero mondo e per farlo scoprire ai vostri cari. Se volete conoscere meglio Aida e il suo lavoro vi consiglio di leggere i suoi libri:
“La dieta di Eva”
“Le tentazioni di Eva”
“La salute di Eva” (che recensirò a breve qui sul blog…stay tuned!!)
che potrete acquistare direttamente dal sito della casa editrice: http://www.edizionicosmopolis.it/autori_56.html.
Ancora un pensiero di profonda gratitudine per chi in questi giorni e in queste notti ha avuto la costanza e la voglia di condividere tanti messaggi di amore e di speranza per un mondo senza crudeltà. Ma anche per chi non si è messo ancora in cammino e magari deciderà di farlo dopo la lettura di questo post.
Un abbraccio sincero.
Shanti.
NOTA
Le quattro ricette che vedete nelle foto sono delle piccole semplici idee che ho fotografato appositamente per l’Arca e che ho pubblicato durante il viaggio come dono per tutte/i le/i naviganti. 🙂
simona
Ciao Vale!
Ho capito chi sei!!
Ricordo parecchi tuoi commenti sull’arca!!
Un’esperienza bellissima che consiglio a tutti !!
Bellissimo questo tuo blog!!
naturalentamente
Ciao!!
Che piacere ri-leggerti anche qui. 🙂
Grazie per essere passata e per aver lasciato un tuo pensiero. Un caro abbraccio
Serena di Enjoy Life
Mamma mia, quante belle ricette sul sito di Aida (a proposito……ci dev’essere qualche problema con il link di collegamento….ma l’ho trovato lo stesso digitando manualmente il link ^_^) e quanti bei consigli per il passaggio ad una vita vegan!
Complimenti a te per aver arricchito questa bella iniziativa con la tua esperienza, soprattutto per il discorso dei bimbi vegan e lo svezzamento che a mio parere suscita ancora tante perplessità ed è importante che ci siano persone come te che, con l’esempio pratico, dimostrino che i bimbi vegan stanno benissimo!
Un abbraccio
Serena
naturalentamente
Ciao sere! grazie per la segnalazione…controllo subito! :*
Martina
Esperienza unica quella dell’arca! Per me è stata la prima volta e il clima e l’atmosfera che si respirava nel gruppo erano speciali! Le persone, la disponibilità a capire, indagare (da paRte della ciurma), all’ ascolto e a incoraggiare (dei tutor) hanno reso molto piacevole e per nulla faticoso questo viaggio che ora sono convinta di voler proseguire, ancora tenuta per mano però, infatti mi trovo nel gruppo del “centro accoglienza”. Ti ho letto sul gruppo Valentina e sono rimasta colpita dai commenti riguardanti l alimentazione dei più piccini. Poi, curiosando qui sul tuo blog, ho scoperto che abbiamo in comune alcune cose: marchigiana anch’io, di Senigallia, nata lo stesso giorno tuo (11.11.80) mamma allattona anch’io, e chissà cos altro 😉 Complimenti per questo spazio, piccolo angolo di paradiso nel web
naturalentamente
Ciao Martina, benvenuta!!
Che bello! Abbiamo davvero un sacco di cose in comune!
Buon proseguimento di cammino e continua a seguirmi sul blog e sulla pagina fb, così magari si resta in contatto e ci si incontra pure una volta. 😉
Un caro abbraccio
Dida
Ecco il post che aspettavo! Grazie!
naturalentamente
Dida cara! Che emozioni forti che sto vivendo ancora…a distanza di giorni sento ancora addosso la carica e l’entusiasmo dell’Arca. Sapere che tantissime persone tutte insieme si spendono per la medesima causa e si mettono in contatto per condividere e scambiare idee e consigli è qualcosa che m riempie di gioia e di energia positiva. Ho avuto ed ho tutt’ora una forte sensazione di forza…come se percepissi che davvero il cambiamento c’è, è in atto e sta crescendo. E’ stata un’esperienza illuminante e di grande aiuto per guarire quelle piccole grandi ferite di frustrazione che inevitabilmente la vita quotidiana ogni tanto porta, visto che il mondo rema contro. Mi sono sul serio sentita parte di un tutto, e la cosa magnifica è che mi sto portando dietro tutte queste sensazioni ancora oggi, a distanza di qualche giorno. Spero l’effetto Arca duri il più lungo possibile 🙂 In attesa della prossima…
Un bacione
labalenavolante
Ciao Vale! Per me è stata la prima arca come tutor e devo dire che sento ancora addosso l’entusiasmo che trasmetti in questo post, è stata un’esperienza che auguro di poter fare a tutti, vegetariani, vegani e onnivori! Mi ha molto colpito soprattutto il clima di collaborazione, anche fra blogger, tutti uniti per un’unica causa! Le tue ricette le avevo già addocchiate sul gruppo, quella della torta sarà il prossimo dolce che provo!
un bacione anima bella!!!
naturalentamente
Fammi sapere se ti sarà piaciuto, allora!
Non vedo l’ora che parta la prossima Arca per una nuova rivoluzionaria e pacifica avventura!
Un abbraccio di luce