Scrivo questo post sull’onda dell’emozione e della felicità, anche se sono molto stanca e non vedo l’ora di andarmene a letto. 🙂
Qualche ora fa si è tenuto il laboratorio di cucina vegan per lo svezzamento, organizzato e curato da me, con il sostegno dell’Associazione di Promozione Sociale Ciranda.
Lo scopo di questo laboratorio era incontrarsi fra mamme, scambiarsi opinioni e punti di vista, dare spunti ed idee per cucinare vegetale in modo sano, gustoso e vario, condividere la nostra esperienza di famiglia vegan . Le ricette proposte, realizzate ed assaggiate durante il laboratorio sono molto semplici e facilmente riproducibili da chiunque, con ingredienti di stagione e per lo più a km 0. Ho preparato una piccola dispensa con qualche mio pensiero-consiglio sul tema dello svezzamento, la lista delle 4 ricette del laboratorio (una delle quali è anche già pubblicata QUI), alcune altre ricette veloci ed una lista di piatti unici completi.
La cosa bella di questo pomeriggio è stata respirare vicinanza di cuori e di intenti con le altre mamme, seppur non vegane. In comune, la voglia di consapevolezza, di sperimentazione, di cambiamento, di mettersi in discussione.
Contemporaneamente, su fb, stavo raccogliendo le richieste di chi, per motivi di distanza o altro, non aveva potuto partecipare fisicamente ma desiderava ricevere la dispensa che avevo preparato. Mi sono arrivati tantissimi messaggi, e continuano ad arrivarne…sto mandando la dispensa in giro per l’Italia, con tutta la carica di fiducia e speranza di cui sono capace e con l’animo colmo di soddisfazione e felicità. La condivisione è il fine primo di questo blog e di tutto il lavoro che c’è dietro. La divulgazione dell’etica vegan e delle informazioni che nel tempo ho raccolto e sperimentato su di me e sulla mia famiglia è qualcosa in cui credo fermamente e che sento come una mia “missione” personale in questa vita.
In questo periodo di instabilità generale e di terrorismo mediatico su tanti fronti, credo che seminare positività e donare rivesta una grande importanza. Nel mio piccolo, cerco di farlo anche io.
Qui sotto potrete scaricare il PDF della dispensa…fatemi sapere cosa ne pensate!
Laboratorio dispensa completa
Vi lascio con un forte abbraccio, e con l’intenzione di replicare presto il laboratorio di cucina vegan per lo svezzamento. Intanto sto già preparando i menu per il laboratori di cucina naturale vegan di questo autunno inverno (che si terranno tutti in provincia di Ancona, zona Filottrano-Osimo). Se siete nei paraggi, venitemi a trovare! 😉
Buona notte!
gabriella
Grazie x le ricette e gli spunti interessanti, ho solo in piccolo dubbio riguardo ai cibi integrali: la fibra non potrebbero limitare l’assorbimento di nutrienti quando sono così piccoli?
Ti faccio i complienti x il tuo lavoro e per la tua famiglia, ammiro molto le persone come te! Ciao!
naturalentamente
Direi che dopo l’anno si possano tranquillamente usare sia pasta che farine integrali… ma dipende molto anche da bambino a bambino.
Io sono dell’idea che i cereali raffinati siano, oltre che poco nutrienti, dannosi per la salute, quindi per i miei figli ho sempre preferito non usarli.
Se il bambino in questione ha meno dell’anno di età e ciuccia ancora il latte materno, generalmente l’alimentazione solida consiste in qualche assaggio più in che veri pasti, quindi credo il problema non si ponga. Certo, come scritto sulla dispensa, se si procede con uno svezzamento precoce, occorre prestare un po’ più di attenzione. Magari non dare pasta integrale e sostituirla con la polenta, dare riso semintegrale (io ripudio quello bianco…secondo me non ha senso!), grano saraceno…in modo da evitare glutine. Per evitare le fibre della verdura basta passarla al passaverdura…ma anche quella è un’operazione che io, personalmente non ho mai fatto, avendo sempre usato il minipimer per creme e vellutate.
Credo che un certo equilibrio sia sempre indispensabile…non esagerare né da una parte né dall’altra… Mi è capitato di usare con i piccoli orzo e farro perlati e non decorticati quando erano piccoli, ma con le farine e la pasta bianche proprio non ce la faccio! 🙂
Grazie per gli apprezzamenti e per la fiducia…spero di ri-leggerti presto fra i commenti del blog. 😉
Valentina
Ely
Complimenti carissima! Che brava! Adesso mi scarico la guida e con tutta calma me la leggerò! Io non sono vegetariana, ma devo dire che nell’ultimo anno mi sono molto avvicinata a questa scelta di vita ( se posso permettermi di chiamarla così) e sono sempre curiosa e pronta a sperimentare e comprendere tutto ciò! Lo scorso inverno ho anche partecipato a diversi incontri di cucina vegetariana/vegana organizzati qui a Bologna e sono stati molto interessanti. A prestissimo Ely. Una ” carezzona” al panciotto 🙂
naturalentamente
Ciao Ely!
Sto preparando altre dispense da inserire qui nel blog…
Ricambio la carezzona! A presto
Andreea
Grazie Valentina. tutte le informazioni e ricette sono utilissime per me.
Ma in questo momento sono interessata di più delle pappe da fare all’inizio dello svezamento. ho un bimbo di 7 mesi e ho iniziato posso dire lo svezzamento vegan un po fai da te.oggi per esempio ha mangiato per la prima volta tutto e ha chiesto anche lo suplemento. gli ho fatto brodo con zucchine, carote, cipolla sedano (le zucchine e carote le ho passate con la forchetta), 4 cucchiaini di lentiche rosse decorticate, 1 cucchiaino olio di oliva, una spolverata di semi di lino, mezzo chcchiaino di olio di canapa, poco sale di himalaya…il limone ofggi non l’ho messo perchè ha evacuato più volte ma duretto.le mie domande sono: quando posso passare alla cena e cosa gli potrei dare?grazie.
naturalentamente
Ciao Andreea!
Io procederei con molta calma… Continua con il solo pranzo per almeno tre settimane, magari aggiungi una merenda a base di frutta fresca (a pezzi o frullata), ma per la cena aspetterei. certo, se tuo figlio dà evidenti segni di volere cibo solido anche la sera, assecondalo. Magari fai una gìcrema di riso integrale o semintegrale, facendo cuocere a lungo il cereale e passandolo poi al passaverdure. Oppure potresti proporre dell’avocado ben maturo, o ancora il porridge che trovi fra le ricette della dispensa. 7 mesi sono davvero pochi per pensare ad un pasto anche a cena…almeno secondo la mia esperienza con un bambino ed una bambina. Loro amavano il grano saraceno frullato con la crema di zucca! 🙂
Se posso permettermi, però, vorrei dirti la mia sulla pappa di oggi e che descrivi nel tuo commento. Io e eliminerei immediatamente il sale: fino ai due anni il sale è fortemente sconsigliato! Anche se poco, io lo escluderei.
I semi di lino hanno un senso nelle pappe se macinati o pestati molto finemente, perché integri non vengono assimilati e tornano fuori intatti con le feci.
Tu lo allatti ancora? Se sì, non avere fretta di introdurre pasti completi nella sua alimentazione…nel tuo latte trova tutto ciò di cui ha bisogno…ricorda che ha solo 7 mesi. 🙂
Buon cammino e buona vita!
Grazie per la fiducia…torna presto a trovarmi.
Shanti
Valentina