Racconti di de-crescita consapevole e pacifiche rivoluzioni

Home / Lentamente pensando / Il cerchio della vita
Espansione, olio su tela - Sara Stradi www.lospazioblu.it

Il cerchio della vita

//  22 commenti

Espansione, olio su tela - Sara Stradi www.lospazioblu.it
Espansione, olio su tela – Sara Stradi
www.lospazioblu.it

Aprile è trascorso rotolando, giorno dopo giorno, a mo’ di valanga sulla mia pelle, fra i capelli e attraverso gli anfratti più intimi di me.
Un aprile che non dimenticherò.
Un aprile esordito con l’esplosione di una vita nuova e luminosa.
Un aprile concluso con il volo di un’altra vita, altrettanto luminosa, verso chissà quali lidi.
L’arrivo e la dipartita. L’andata e il ritorno. La nascita e la morte.
Il cerchio della vita, tutto lì, nella sua ineluttabilità, disegnato in soli 13 giorni.
Così ti ritrovi a pensare alle cose della vita, al senso, al peso, all’importanza che davvero rivestono nell’esistenza tua e dell’Universo tutto.
Ti domandi se la polvere di stelle dalla quale proveniamo, come racconti ai tuoi figli, racchiuda già la mappa del nostro percorso su questa Terra.
Provi a respirare e a svuotare la mente ed il petto…
C’è un frastuono assordante di domande e di silenzio.
Il cerchio della vita ti costringe all’accettazione.
Il cerchio della vita ti mostra come, sempre e per sempre e perpetuamente, tutto cambia e mai resta come sembra che sia.
Tutto è qui ed ora, solo per un attimo. Milioni di respiri si intrecciano, creano trame imperscrutabili attraverso il tempo e lo spazio, lasciando un segno, per poi evolvere oltre.
Consapevolezze che armonizzano la gioia ma che stentano a lenire il dolore.
Comprendi quanto il non attaccamento sia dura cosa da realizzare, ma scopri anche che infinite sono le risorse dentro te dalle quali poter attingere.
Ti fai spalla, bastone, mano, roccia.
Decidi un abbraccio, un sorriso, una presenza pacata.
Il cerchio della vita continua a disegnarsi, non incespica, procede.
Pensi a Dora con gratitudine, perché è venuta al mondo con calma e infinito amore, rinnovando stupore, bellezza, salute, unione e fiducia in famiglia.
Pensi a Michele con gratitudine, perché ha lasciato questo mondo col sorriso, in pienezza, umiltà e leggerezza; inaspettatamente, troppo presto, ma splendendo di una luce che mai smetterà di brillare.
Pensi al cerchio della vita…le  lenticchie germogliano, i semi di mais e zucche sono al sicuro sotto il terreno, le rose sbocciano e una gatta ha partorito i suoi cuccioli sul tetto del garage.
E’ già maggio.

Interazioni del lettore

Commenti

  1. È durissima cosa, il non attaccamento, altroché.
    Leggo e rileggo le tue parole, e penso alle stelle che ho trovato e a quelle che ho perso. So di non averle perse davvero, ma è così dura…

    Rispondi

  2. intensa e profonda come sempre. E come sempre anche nella tristezza che s’intravede dalle tue parole, si percepisce una profonda serenità e saggezza che scalda il cuore di chi legge.
    Un abbraccio,cara Vale

    Rispondi

  4. Vale, ti attendevo. Ogni sera aprivo il blog e speravo in una nuova emozione da leggere. Immaginavo la tua lentezza, il tuo bisogno di dare spazio alle tue priorità e pensavo che saresti tornata con un’altra “bomba” per l’anima. Beh, non sbagliavo…
    Mi sei nel cuore.

    Rispondi

  6. Cara Valentina, nelle tue parole si sente fortissima la tua anima, come uno stelo nel vento che ondeggia, si piega e ritorna dritto, un movimento di alti e bassi che riflettono più resilienza che arresa.
    Non ci abitueremo mai al distacco alla fine di una vita, così come continueremo a stupirci e gioire per l’arrivo di un’altra. C’è un equilibrio in questo, sono sicura dalle tue parole che l’hai già trovato.
    Ti abbraccio forte da qui, incontrandoti nei pensieri.

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.