In questi giorni sono particolarmente impegnata sul fronte Arca di E.V.A & friends, di nuovo come tutor per tenere alto il morale di tutt*, incoraggiare a provare le ricette, esserci per qualunque evenienza alla quale non abbia già tempestivamente pensato la geniale capitana Aida Vittoria Eltanìn .
Ma veniamo a noi: sono qui per condividere la ricetta del risotto con zucca e cavolo nero rivelatosi una vera delizia, meritevole di essere ricordato e di avere il suo bel posto qui sul blog.
Ingredienti per 4 persone:
2 bicchieri di riso baldo integrale
1 cipolla bianca
450 g di zucca gialla già mondata (dell’orto)
6-8 foglie di cavolo nero (dell’orto)
mix mandorle e semi di zucca ridotti in polvere (con aggiunta di un pizzico di sale)
olio evo nuovo (delle nostre olive)
sidro di mele o vino bianco
alga Kombu (facoltativa)
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Procedimento:
cuocere il riso nel doppio del suo volume di acqua fredda (4 bicchieri), a fuoco basso, con coperchio. Mettere in pentola anche un pezzettino di alga Kombu per facilitare la cottura del cereale integrale e per arricchirlo in sali minerali (ma è un passaggio del tutto facoltativo). Intanto tritare finemente la cipolla e metterla a soffriggere con poco olio assieme alla zucca ridotta a dadini. Sfumare il soffritto con del sidro (o vino) e qualche cucchiaio di acqua, a fuoco vivace. Dopo 5 minuti aggiungere in padella il cavolo nero tagliato a striscioline sottili, coprire, abbassare il fuoco e lasciar cuocere per 15 minuti, mescolando di tanto in tanto. Quando il riso sarà cotto, metterlo in padella e far mantecare, aggiungendo almeno tre generose manciate del mix di semi in polvere e olio evo, mescolando mescolando mescolando… Risulterà cremoso, ma non appiccicoso ed avrà un gusto equilibrato, non eccessivamente dolce, poiché bilanciato dal sapore deciso e leggermente amarognolo del cavolo nero.
Voilà un perfetto risotto autunnale, con ingredienti a km 0 e una spesa piccola piccola davvero!
NOTA:
il pizzico di sale grosso che ho tritato assieme a due manciate di mandorle e due manciate di semi di zucca è l’unica traccia di sale che ho messo nella ricetta, già buona e gustosa di natura, senza alcun bisogno di altro.
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Daria
Una delizia questo risotto! Lo proverò prestissimo, anche qui sono tutti ghiotti di riso e il cavolo nero non l’ho mai usato nel risotto.
naturalentamente
Felice di esser tornata, dopo tanto tempo, nella tua bella raccolta. 😀
erica-semplicementeoggi
a me fanno sempre troppo impazzire i piatti colorati 🙂
Invidia 😀 😀 😀
naturalentamente
Pensa che quei piatti li ho trovati in una vecchissima bottega polverosa, un emporio vecchio stile che vende di tutto…li ho pagati una sciocchezza! 🙂
Robi
Bonooooo 🙂
naturalentamente
Tantoooooooooo 😉