Credo che questa settimana ce la ricorderemo a lungo.
L’inizio di un nuovo anno scolastico per Attilio e l’operosità (un po’ caotica) degli ultimi giorni prima del nostro matrimonio.
In casa regna un disordine raro , quasi intoccabile, ormai, tanto ha preso piede in ogni dove, anche dietro la porta, anche nell’angolino più imboscato del bagno. Ma un disordine felice, che parla di unione e di idee acchiappate sul nascere, di trasformazione e di gioco.
Fra i fogli con la lista degli invitati, i promemoria delle cose da fare, biglietti da visita vari sparsi qua e là, anche la fotocopia del menu della scuola di Attilio.
Dovrò lavorarci sopra per modificarlo a vegan e bilanciarlo al meglio visto che la nutrizionista che se ne occupa non sembra avere le idee molto chiare in fatto di alimentazione sana ed equilibrata (vedi l’articolo Menu vegano a scuola). Ma rimando tutto a dopo la festa…e a dopo il giretto che ci faremo per qualche giorno fra Umbria e Toscana (pare…ma l’itinerario è n continua mutazione 😛 ). Quest’anno mi sento più serena, comunque, perché è arrivato anche mio nipote nella stessa scuola di Atto e con l’appoggio di un’altra mamma che la pensa come me, mia sorella, sarà tutto più semplice.
E più semplice è stato l’inizio anche per lo gnomo! La presenza del suo cugino-fratello gli ha dato un grande sprint ed ha cancellato quel pizzico di amarezza che aveva per la fine delle vacanze. L’amico del cuore, il compagno di merende, il socio di scorribande! Sono persino nella stessa sezione, sicché potranno trascorrere molto tempo insieme e ad entrambi sembrerà di essere un po’ a casa. Riuscissi a vedere qualche lacrima in meno quest’anno…
L’anno scorso, causa rifiuto violento con urla-calci-strilli mai visti prima, io e Marco non ce la siamo sentita di insistere e, dopo un paio di settimane, abbiamo deciso di far stare Atto a casa, senza stressarlo con il discorso della scuola (“Tutti i bambini vanno a scuola”, “Sei grande, ormai, è ora di andare all’asilo”, “Ma che fai a casa? Vai a scuola ‘che ti diverti di più!”, “Ci sono tanti giochi a scuola e impari tante cose!”), anzi, dimenticando proprio quella parola per due mesi, aspettando che arrivasse il momento giusto per lui. A fine novembre la situazione sembrava migliorata…lui si era finalmente rilassato, l’aggressività che aveva manifestato nelle due settimane di frequenza della materna si era lentamente ma completamente dileguata e con calma abbiamo riaperto il discorso. Parlando con il babbo, un bel giorno se ne è uscito con “Sì, mi sa che sono pronto per andarci a fare un giretto”, e da lì è partito, con alti e bassi, ma senza più tragedie. Piccolo gnomo di mamma! 🙂
Non vedo l’ora di vederlo tutto agghindato a festa il 21 settembre! Col suo bel papillon di lino color vinaccia, coi suoi capelli al vento che non vuol tagliare “Perché io sono rock, mamma!”, con le sue gambette leste e ammaccàte che spuntano dai pantaloncini.
Accompagnato dalla piccola guerriera selvaggia in abitino elegante (rigorosamente di seconda mano, prestato da un’amica) con coroncina di fiori, fortemente voluta dalla mia sorellona, wedding planner mancata. 🙂
La novità di questa mattina al risveglio è stata trovare un sms con scritto “Non posso più venire, volendo c’è un mio amico…” da parte della ragazza che avrebbe dovuto farci le foto durante la festa. Non è una fotografa professionista e non avevamo preso accordi sulla carta, ma ci aveva pure sempre dato la sua parola, si era comunque presa un impegno, anche dimostrando molto entusiasmo! Invece, se ne esce fuori con questa sòla epocale a 5 giorni dal matrimonio. Ottimo, direi!!
Ma me la prendo con calma zen…in fondo gli attimi più emozionanti di quel giorno ci rimarranno stampati nella memoria con o senza foto poetiche e artistiche e alla fine faremo anche una colletta fra tutti gli scatti degli invitati, per un album che racchiuda tanti diversi punti di vista sulla giornata. 😉 Fermo restando, comunque, che io avrò con me la macchinetta e non mi asterrò dal fotografare nemmeno in quel giorno! 😛
E poi, chissà…in cinque giorni potrebbero spuntar fuori infinite altre soluzioni all’intoppo. Mai essere catastrofici o pessimisti. I pensieri luminosi pagano sempre!
Direi che ora posso anche andare a tirar giù dal letto lo gnomo dormiglione, che di sera gioca a fare il Kung-Fu Panda sul lettone e di mattina non sente nemmeno le bombe a mano. Poi mi aspettano ore di dove-montare-il-gazebo, come-impacchettare-le-bomboniere, quando-fare-questo, quando-fare-quello, ma sempre in tutta tranquillità, in pieno stile naturalentamente.
Sono circondata da familiari, amiche e amici che stanno prendendo a cuore la nostra festa proprio come se fosse la loro…e ci stanno dando una gran mano! Perchè in fondo questa non sarà solo nostra festa, ma sarà la festa di tutti quelli che parteciperanno…ed è questa la cosa che più mi entusiasma! 😀
Buona giornata, gente!!
Non so quando riuscirò a scrivere un prossimo post…ma non perdete di vista il blog e la pagina fb, ‘che ogni tanto potrebbe far capolino qualche novità! 😉
Shanti!!
Due ore e mezza dopo…
Che nulla succeda per caso lo si sa da tempo immemore…e anche che non tutti i mali vengano per nuocere. L’ Universo segue percorsi misteriosi e stamane ha condotto da me una persona speciale che si occuperà delle foto del matrimonio. Non potevo chiedere di meglio!!
Stay tuned! 😉
Aga
Sono sicura che sarà una bellissima festa Vale, e non vedo l’ora di vedere le foto che lo testimonieranno 🙂
Per quanto riguarda l’inserimento a scuola, io avrei fatto uguale a te (visto poi che sto a casa), non potrei sopportare pianti e urla delle mie figlie e farlgli fare qualcosa che non sono pronte a fare… Ma capisco anche che non tutti possono permettersi di aspettare.
Una bacione e felici preparazioni per il grande evento! :*
naturalentamente
Ciao Aga! E’ sempre un piacere grande leggerti qui…
Ho scelto di fare la casalinga e mamma a tempo pieno anche e soprattutto per dare la possibilità ai nostri bambini di procedere secondo i loro tempi personali, senza dover seguire per forza gli orari, le tabelle ed i programmi che le istituzioni, le convenzioni e le aspettative sociali stilano di continuo.
Non tutte le rose sbocciano nello stesso momento! 🙂
Un forte e abbraccio e pensateci il 21!! :*
Daria
Uh, che bello! mi hi trasmesso una emozione che mi ha ricordato i giorni prima del mio matrimonio… Noi avevamo organizzato una festa nel giardino di casa e le foto sono state fatte dai vari amici, alla fine ne avevamo moltissime e molte anche belle, ma soprattutto tutte raccontavano il loro modo di partecipare alla nostra festa.
Bene anche per il piccolo, anche per le mie è stato in inizio che è andato benone.
Un abbraccio!
naturalentamente
…e l’emozione cresce di ora in ora…ma non vedo l’ora che arrivi domenica mattina!! 🙂
Mamma Avvocato
In questo periodo ho partecipato a tre matrimoni…se vuoi idee puoi fare un giro a vedere i post sul mio blog e, in ogni caso, auguroni!!!
Non serve che sia tutto perfetto, sarà la vostra felicità e quella dei vostri amici e parenti a rendere la festa perfetta!!
naturalentamente
Ciao!
In effetti tutto è stato perfetto alla fine…perchè la gioia è esplosa nel cuore di tutti, perché l’Amicizia e l’Amore hanno trionfato diffondendo energia positiva ovunque.
Prestissimo un post su come abbiamo organizzato il tutto…
Baci