L’idea di partenza era tutt’altra cosa. Poi, in corso d’opera, mi sono resa conto che mi mancavano degli ingredienti (controllare prima, mai, eh?!), così sono andata via via modificando la ricetta che avevo in mente a seconda di quanto mi offrivano mensole e barattoli e cesti e cestini in cucina. Le cose improvvisate, si sa, vengono sempre meglio di quelle studiate e pianificate, e questo dolce alle pere ne è la conferma. Un grazie speciale va al mio babbo, autore della deliziosa marmellata pere-pesche e delle pere sciroppate usate per realizzare la ricetta.
Ingredienti:
3 tazze di farina di frumento semintegrale (tipo 2)
1 tazza di zucchero di canna integrale
3 cucchiai di farina di cocco
1 bustina di lievito per dolci (cremor tartaro+amido di mais)
1 tazza e 1/2 di latte di soia al naturale (io ho usato quello autoprodotto due giorni prima)
1/2 tazza di olio evo
la scorza grattugiata di 1 arancia non trattata
1 pizzico di vaniglia Bourbon in polvere
Per la bagna:
succo delle pere sciroppate.
Per la farcia:
marmellata pere-pesche senza zucchero, meglio se fatta in casa.
Per la guarnizione:
pere sciroppate, meglio se fatte in casa.
Procedimento:
unire farine, zucchero, lievito, vaniglia e scorza d’arancia in una terrina. Aggiungere prima l’olio, poi il latte ed amalgamare bene il tutto fino alla scomparsa di tutti i grumi ( a questo proposito, consiglio di setacciare le farine e lo zucchero oppure dirompere i grumetti che quest’ultimo tende ad avere sgranandoli con le dita). Versare il composto in uno stampo con cerniera oliato e infornare in forno preriscaldato a 200°. Appena infornate la torta abbassate la temperatura a 180° e proseguite la cottura per 40 minuti. Lasciar freddare completamente e sformare, poi tagliare a metà il “pan di Spagna” ottenuto. Non si sbriciolerà per niente, perché il latte di soia (specialmente se autoprodotto) dona una certa corposità all’impasto, e lo troverete pieno di bollicine. 🙂 Bagnate abbondantemente il disco che costituisce la base con il succo delle pere sciroppate. Il mio babbo usa pochissimo zucchero per farle , quindi il gusto del succo è proprio di pera con una leggera nota di zucchero di canna integrale: una golosità unica! Ora spalmate un generoso strato di marmellata di pere (quella di babbo è mista pere-pesche ed è moooolto densa, anche se, ancora una volta, con pochissimo zucchero) e ricomponete la torta con il disco “coperchio”. Tagliate a fettine sottili le pere sciroppate ed usatele per guarnire il dolce alle pere che, a questo punto, sarà bell’e pronto per essere servito e gustato.
Se lo mangiate il giorno dopo sarà ancora più buono, perché la bagna e la marmellata saranno state ben assorbite rendendo il risultato finale irresistibile per morbidezza e dolcezza. Uno dei dolci più buoni che abbia mai fatto…ma saranno le pere a portarmi fortuna, perché l’altro mio successone memorabile è stato questo. 😛
A presto!! 😉
Con questa ricetta partecipo alla raccolta
Daria
Ma che buona! Peccato che sono priva di pere e mi sa che con le mele non rende uguale! Intando segno fra le cose da provare.
Federica Gif
Che brava la mia Vale!!! La tua torta deve essere deliziosa 🙂 Un bacione :*
F*
naturalentamente
Fede!!!
io sono un po’ di parte, ma in effetti lo è…la dolcezza delle pere è qualcosa di favoloso.
Ti abbraccio, carissima! :*
ricettevegolose
Ti ho già detto che adoro le tue torte così belle, naturali, golose…te lo ricordo nuovamente ^_^ Un abbraccio 😉
naturalentamente
Grazie, tesoro!
Ricambio l’abbraccio :*